Schloss Eggenberg - Urbock 23°
Di Schloss Eggenberg sinora ho bevuto due ottime birre: provo questa Doppelbock che, a giudicare dalla descrizione, sembra essere molto speciale: “Schloss Eggenberg Urbock 23° è una delle birre più forti al mondo. Conserviamo l’Urbock 23° nelle nostre cantine Schloss per 9 mesi fino a quando non diventa oro scuro e fortemente stagionato. Urbock 23° ha ricevuto i massimi riconoscimenti e onorificenze in occasione di fiere internazionali e valutazioni mondiali. Viene prodotta esclusivamente con materie prime naturali secondo il requisito di purezza del 1516. Schloss Eggenberg Urbock viene riempito in una bottiglia di design da 0,33 litri goffrata con Schloss Eggenberg e in botti per l’esportazione (20 e 30 litri)”
- STILE – Doppelbock
- FERMENTAZIONE – Bassa
- PROVENIENZA – Austria
- GENERE – Crafty
- SITO DEL PRODUTTORE – https://www.schloss-eggenberg.at/de/
- LOTTO – L310810
- DATA IMBOTTIGLIAMENTO – Non Dichiarata
- DATA SCADENZA – 10/2024
- DATA DEGUSTAZIONE – 15/8/2023
- TEMPERATURA LUOGO – 17°
- TEMPERATURA DI SERVIZIO – 8°
- CALICE UTILIZZATO – Teku
- ALCOOL – 9.6 %
- GRADI PLATO – Non Dichiarato
- IBU – 23
- EBC – Non Dichiarato
- REPERIBILITA’ – GDO (estero)
- ESAME VISIVO – Di un meraviglioso color ambrato pienissimo, è piuttosto brillante e possiede una schiuma color avorio, scarsa, a grana medio-fine e di poca persistenza. Appare all’ occhio poco carbonata e con un corpo notevole.
- ESAME OLFATTIVO – E’ un sentore alcolico marcato ciò che identifico per prima dal calice, non fastidioso ma sicuramente il più intenso che riscontro, assieme a frutta a guscio (mandorla, nocciola tostata), e un leggero caramello. Fermentazione pulitissima, e dal luppolo arriva una flebile carezza speziata, ma molto poco per bilanciare la potenza alcolica che questa birra secerne. L’ intensità è più che discreta e la persistenza buona, è molto semplice come struttura e ordinariamente gradevole.
- ESAME GUSTATIVO – In bocca è tutt’ altra cosa rispetto alla mezza delusione olfattiva: l’ inizio è caratterizzato da una decisa presenza maltata (caramello, frutta secca, miele di castagno e pane tostato) ben supportati dal forte aroma alcolico che confermo trovarsi anche in bocca. L’ alcool enfatizza questi aromi, e li rende assai decisi e persistenti. La fermentazione confermo essere pulita (moderati esteri fruttati si riscontrano) e nel finale il luppolo da una minimo segno di vita sotto forma di terra, lieve floreale e uno sbuffo speziato. Finale secco, alcolico, praticamente senza amaro. Corpo robusto, gasatura bassa, buona cremosità, sapidità molto bassa, astringenza bassa.
- ESAME FINALE – Tanto delude al naso, tanto si rifà in bocca, dove conferma di essere una Doppelbock molto piena, intensa e piuttosto articolata e complessa. La presenza alcolica c’è e si sente tanto (non è mascherata per nulla), ma non è graffiante o caustica come parrebbe al naso. Ottima birra.
- ABBINAMENTI – Potenza alcolica, maltata, pulita, corpo importante:
- PER CONCORDANZA – Piatti di ottima struttura invernali o autunnali a decisa tendenza dolce; dessert a pasta frolla o lievitata.
- PER CONTRASTO – Carni rosse in salmì (spezzatini, gulash), formaggi impegnativi.
- CONSIGLIATA A… –… chi beve Bock o Doppelbock; chi ama i profili fermentativi puliti; chi apprezza le tedesche “forti”; chi non si spaventa di fronte ad un tenore alcolico alto anche al naso.
VALUTAZIONE FINALE
★★★★★★★★★★ 7.8/10