Rodenbach - Alexander
Rodenbach è uno di quei birrifici la cui fama è planetaria. Stasera provo la Alexander, una Flanders Red così descritta in poche parole dal mastro birraio belga del birrificio: “Rodenbach Alexander è una miscela di 2/3 di Rodenbach invecchiata (birra maturata 2 anni da rovere in piedi Foeders) e 1/3 di birra giovane, poi macerata con amarene.”
- STILE – Flanders Red Ale
- FERMENTAZIONE – Mista
- PROVENIENZA – Belgio
- GENERE – Crafty
- SITO DEL PRODUTTORE – https://int.rodenbach.be/global/en.html
- LOTTO – 130157
- DATA IMBOTTIGLIAMENTO – Non Dichiarata
- DATA SCADENZA – 16/9/2029
- DATA DEGUSTAZIONE – 27/3/2024
- TEMPERATURA LUOGO – 22°
- TEMPERATURA DI SERVIZIO – 12°
- CALICE UTILIZZATO – Tulip
- ALCOOL – 5.6 %
- GRADI PLATO – Non Dichiarato
- IBU – 9
- EBC – Non Dichiarato
- REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
- ESAME VISIVO – Palesa uno splendido rosso mogano di ottima limpidezza; la schiuma è copiosa e di color rosato, a grana fine e molto omogenea. La stessa ha una buona persistenza benché non si compatti. Visivamente appare di media carbonazione e medio corpo.
- ESAME OLFATTIVO – Un incantevole connubio acetico e fruttato di amarene si staglia ben sopra tutti gli altri sentori, un po’ sacrificati da questo tandem olfattivo che domina ampiamente l’ olfazione. Riscontro, sebbene a fatica, vaniglia, cioccolato e speziato di origine fenolica. Tutto ciò crea una eleganza maestosa al naso. La caratterizzazione del Brettanomyces poi aggiunge altra complessità, evocando i propri tipici aromi rustici e non proprio graditi a tutti. Nessun aroma di luppolo e un lieve accenno di cereale, sotto forma di frumento. Intensità alta e ottima persistenza; birra complessa e di attrazione impagabile.
- ESAME GUSTATIVO – In bocca l’ eleganza di cui è fornita questa Alexander si manifesta appieno, nonostante la parte del cereale sia davvero un po’ troppo contenuta al sapore ad appannaggio delle amarene, che trovo siano il gusto più caratterizzante anche al palato. Un accenno di frumento si innesta in un trionfo fruttato: il tutto si svolge sotto gli occhi sapienti dell’ acidità, che controlla mitigando tattilmente un così vasto universo di amarene. Appare anche un tocco di cioccolato amaro e un sentore leggermente vanigliato, a regalare nuove ed impagabili sensazioni gusto-olfattive. La birra scorre alla grande, in virtù di un corpo medio e di una gasatura accentuata ma mai esagerata. Il finale è molto secco, minimamente amaro e con una prolungata insistenza retrolfattiva dell’ amarena, che chiude l’ esperienza così come l ‘aveva iniziata. Elegantissimo l’ apporto del Brett e magistralmente calibrato. Sapidità medio-bassa, acidità media, astringenza medio-alta.
- ESAME FINALE – Straordinario esempio di Red Flemish di Rodenbach, dove le amarene si avvertono tanto (forse un pochino troppo, sacrificando un po’ di cereale) ma l’ acidità soprattutto acetica conferisce eleganza, carattere, complessità e sfumature olfattive di grande pregio. Con la presenza di un po’ più di frumento sarebbe stata, a mio giudizio, un capolavoro: così è una birra strepitosa che però non mi soddisfa in toto proprio per questo lieve sbilanciamento.
- ABBINAMENTI – Fruttato, acetico, aromi complessi, pochissima amarezza, media astringenza, media acidità.
- PER CONCORDANZA – Dessert a base frutta, piatti in cui vi è una componente acida di pari intensità
- PER CONTRASTO – Cibi molto grassi, molto untuosi, con umami, lievemente speziati
- CONSIGLIATA A… –…gli amanti del Brett; chi cerca una birra acida molto amabile; chi apprezza le birre secche; chi vuole una birra ideale per i piatti a tendenza acida; chi cerca uno spaccato del Belgio più elegante.
VALUTAZIONE FINALE
★★★★★★★★★★ 8.9/10