Podere La Berta - Vécc
“Stile classico dei piccoli birrifici belgi. Color oro leggermente opalescente, schiuma abbondante e perlage molto vivace. Il mix di due lieviti le dona un bouquet aromatico di frutta bianca e pepe bianco, seguito da sentori di fieno bagnato e con una leggera nota floreale e citrica aggiunta dal luppolo. Orzo, frumento, farro e avena ne ammorbidiscono il finale, comunque secco. Complessa nella sua semplicità, fragrante e appagante per il palato.”
- STILE – 25B – Saison
- FERMENTAZIONE – Alta
- PROVENIENZA – Italia
- GENERE – Artigianale
- SITO DEL PRODUTTORE – https://poderelaberta.com/
- LOTTO – SA01/23
- DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 01/2023
- DATA SCADENZA – 04/2025
- DATA DEGUSTAZIONE – 21/12/2024
- TEMPERATURA LUOGO – 22°
- TEMPERATURA DI SERVIZIO – 10°
- CALICE UTILIZZATO – Tulip
- ALCOOL – 5.5 %
- GRADI PLATO – 12.5
- IBU – 25
- EBC – Non Dichiarato
- REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
Di un color dorato tiepido, esprime una schiuma piuttosto generosa e di buona persistenza, a di color avorio e a grana molto fine. Lievemente velata ed evidentemente effervescente.
La parte del cereale è di media intensità (frumento, granaglie e la tipica rusticità che il mix di cereali fornisce nello stile); esteri medi (mela, susina) e parte fenolica medio bassa, con una nota di pepe bianco. Non mi colpisce a livello di intensità generale, che trovo sotto la media. Lieve solfuro a schiuma piena, che scoprirò si dissipa all’ assaggio. Avvertibile un sentore molto piacevole di zucchero candito. Luppolo medio-basso con aromi floreali, citrici, erbacei e speziati.
La rusticità dei cereali inaugura la beva e si conferma dominante nell’ ingresso del sorso, che viene un po’ svuotato nella parte centrale in cui sono solo deboli ricordi di fruttato e di spaziatura a farsi notare, anche in questa occasione non palesando una grande intensità. Finale che esprime una alta attenuazione e una amarezza media, con un luppolo più incidente rispetto al naso grazie alle note di geranio, di limone, di pepe verde di fieno.
Corpo medio, gassatura molto elevata, lieve astringenza, buona cremosità e sensazione alcolica pertinente coi 5.5° ABV. Eccessiva, a mio giudizio, la carbonazione.
Tecnicamente è un birra ai limiti della perfezione e stilisticamente non c’ è nulla da obiettare; quello che non mi ha fatto apprezzare appieno questa Vécc è stata una intensità generale che trovo piuttosto limitata e una gassatura davvero eccessiva. Ottimo lavoro di Podere La Berta, limitato da una sensazione generale di prodotto un po’ scarico che ritrovo soprattutto nella fase mediana del sorso, un po’ inspiegabilmente vuoto. Comunque birra esemplare nei frangenti che ho descritto, che però non mi ha colpito in modo particolare in linea generale.
Ideale con piatti a base panificata che adducono una certa rusticità, come focacce multicereali; ottima per contrastare piatti grassi ed untuosi. Io la berrei con una piatto di pasta integrale con sugo di carne.
Piacerà a chi cerca bevute tutto sommato leggere e con aromi non troppo pronunciati; ideale per chi ama la rusticità delle Farmhouse Ales e chi apprezza secchezza e nessun residuo di dolcezza finale.