Pinzgau Bräu - Pinzgà Weizen Hell

“DAS WEISSBIER MIT CHARAKTER.
Bernsteinfarben mit orangem Schimmer. Der Geruch ist fruchtig, aber auch würzig. Leichte Banane dringt durch. Erfrischend im Mund mit schöner Rezenz.”

  • STILE – 10A – Weissbier
  • FERMENTAZIONE – Alta
  • PROVENIENZA – Austria
  • GENERE – Crafty
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://www.pinzgau-braeu.at/
  • LOTTO – Non Dichiarato
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – Non Dichiarata
  • DATA SCADENZA – 01/2025
  • DATA DEGUSTAZIONE –  27/10/2024
  • TEMPERATURA LUOGO – 19°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO – 10°
  • CALICE UTILIZZATO – Weizenglas
  • ALCOOL – 5.2%
  • GRADI PLATO – Non Dichiarato
  • IBU – Non Dichiarato
  • EBC – Non Dichiarato
  • REPERIBILITA’ – GDO

E’ definita Weizen Hell, quindi chiara, ma presenta un quasi inedito color ambrato chiaro e una chiarezza che non ricorda certo le Hefeweizen classiche, visto al massimo si spinge verso la velatura; schiuma abbondante, bianca, a grane media e di ottima persistenza.

Il cereale caratterizza l’ olfazione in modo medio-basso coi sentori classici di frumento, di lievito madre e panificato crudo. Importante e poco piacevole traccia sulfurea e yeasty che si stagliano evidenti in mezzo all’ esperienza gustativa. Esteri medi (banana), fenoli medio- alti (chiodo di garofano, vaniglia). Luppolatura molto bassa rinvenibile tramite un leggero floreale.

Anche in bocca il sentore di lievito da un po’ fastidio: si erge appena dopo che il cereale ha svolto la sua funzione e accompagna esteri e fenoli, la cui intensità è confermata rispetto al naso. Presente anche un solfuro un po’ troppo acceso. Lieve aroma di floreale da luppolo e inaspettatamente emerge, nel finale, un amarezza maggiore che la media di stile e una secchezza media, senza grosse sorprese. 

Corpo esile e gasatura alta, ma non eccessiva; astringenza avvertibile, cremosità accettabile e bassa sensazione alcolica. Non eccellente l’ esperienza boccale in questo caso, soprattutto a causa dell’ astringenza.

E’ una birra di livello medio-basso che non mi ha entusiasmato per delle strane caratterizzazioni stilistiche (colore, limpidezza, amaro) e un paio di gravi errori tecnici, su tutti un noioso aroma di lievito che caratterizza tutta la bevuta. C’ era sicuramente la volontà di creare una weizen un po’ diversa, ma qui siamo abbastanza lontani da ciò che, probabilmente, il mastro birraio aveva in mente. Non da buttare, ma sicuramente un birra che non mi lascerà grandi ricordi. 

Carni di maiale, salsicce e i classi piatti della tradizione tedesca con cui le Weizen si sposano: questa è una versione un po’ particolare, ma i classici abbinamenti si prestano bene anche se questa Pinzgà è leggermente diversa dalle Hefe Weizen più tradizionali.

Piacerà agli amanti del genere e a chi cerca un paio di personalizzazioni (in realtà, piuttosto discutibili) in uno degli stili che vede storicamente pochissime variazioni sul tema. 

VALUTAZIONE PIACEVOLEZZA

6.8/10

68/100

VALUTAZIONE METODO BJCP

2.9/5

29/50