La Hazy IPA dei bravissimi abruzzesi di Opperbacco fa parte della loro linea (R)eVoluzioni; birre che presentano una personalizzazione tutta loro che pur non stravolgendone lo stile spesso ne aggiungono particolarità. Questa IPA presenta un color dorato pieno con riflessi aranciati. E’ estremamente torbida e questo aspetto non mi piace molto; schiuma copiosa, bianca, molto persistente a grana molto fine.

Alta la percezione che i luppoli danno del loro operato; erbaceo, balsamico, frutta a nocciolo, citrico, agrumato sono le famiglie che facilmente emergono dal calice. Il cereale fornisce una impronta media (toffee, frumento e panificato) e la fermentazione è molto linda. Esteri alti e nessun fenolico. Quando le birre presentano una incidenza da luppolo così elevata è spesso difficile evitare un sentore vegetale, che qui è purtroppo presente: mi riferisco ad un netto sedano che si staglia in mezzo ad una così elevata complessità aromatica.

Moderata dolcezza in testa (piuttosto persistente) e buona conferma delle sensazioni olfattive. Nel cuore del sorso c’ è una intensa presenza fruttata che posso identificare soprattutto in pompelmo, mango e melone. Piacevole la nota balsamica che ricorda la menta, presente erbaceo (paglia) e citrico (lime). Nessuna parte fenolica. Amarezza media e altrettanto moderata attenuazione. E’ confermata la nota vegetale che non si è affievolita dopo l’ olfazione.

Corpo medio-sostenuto e sensazione di cremosità molto buona; bassa astringenza e sensazione alcolica in linea con i gradi che la birra fornisce. Gasatura medio-bassa. Piacevole sensazione di morbidezza palatale un attimo sporcata da una lieve astringenza. 

Ottima birra questa (R)eVoluzioni: Hazy IPA; presenta si un paio di difetti significativi (in particolare è il sentore vegetale a piacermi di meno) e non mi piace molto l’ eccessiva torbidità in fase visiva. Sono comunque imperfezioni che abbassano la piacevolezza generale, ma non poi di molto. Il prodotto esprime una gran bella luppolatura (con un erbaceo lievemente fuori luogo), fragranza e morbidezza. Belle le sensazioni palatali, al netto di una piccola astringenza. Si avverte la mano della personalizzazione sullo stile, in questo caso piuttosto azzeccata. 

Pesce e carne bianca troverebbero un’ ottima compagnia con questa Opperbacco; interessante anche con pietanze a tendenza dolce per bilanciarli. La berrei con un merluzzo in padella e focaccia la rosmarino.

Sarà apprezzata da chi cerca una lieve ma significativa variazione sul tema Hazy IPA; piacerà molto a chi ama le luppolature intense nuovomondiste e chi cerca delle piacevoli e confortevoli sensazioni palatali.