La Gramigna - Maestosa

“MAESTOSA è una birra dal colore dorato, si presenta con una schiuma bianca e persistente. Al naso emergono sentori pepati, cereale e leggero miele. In bocca è secca, con un amaro terroso, erbaceo e speziato accompagnato da malto e biscotto.”

  • STILE – Saison
  • FERMENTAZIONE – Alta
  • PROVENIENZA – Italia
  • GENERE – Artigianale
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://www.birrificiolagramigna.it/
  • LOTTO – 2423
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 2/4/2023
  • DATA SCADENZA – 30/9/2024
  • DATA DEGUSTAZIONE –  3/7/2024
  • TEMPERATURA LUOGO – 25°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO – 10°
  • CALICE UTILIZZATO – Tulip
  • ALCOOL – 6.2%
  • GRADI PLATO – Non Dichiarato
  • IBU – 25.3
  • EBC – Non Dichiarato
  • REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso

Il piccolo birrificio umbro La Gramigna non lesina aggettivi per nomenclare la propria Saison: Maestosa. E posso anticipare che tanto ottimismo, a mio giudizio, è ben speso nei confronti della propria creazione, che si presenta in un giallo dorato pieno, velato e con una schiuma di media presenza e ottima persistenza, a grana fine.

Il frumento è facilmente identificabile assieme agli aromi panificati, un tocco di lievito un po’ marcato (che rappresenta l’ unico vero neo di questa Maestosa) ed evidenti sentori di granaglie. Molto accesi i fenoli grazie ad una importante presenza di pepe bianco e un deciso contributo di esteri fruttati tramite frutta gialla come pesca ed albicocca. Anche la luppolatura è di buona intensità: floreale, speziato e citrico (arancia) non si nascondono e rendono ben completa l’ olfazione. 

L’ assaggio, di primo acchito, mi disseta ampiamente, grazie ad una secchezza molto elevata e ad una amaricatura decisa ma mai sopra le righe. Il cereale fornisce una dolcezza molto bassa che non si trascina nel finale. Tanto speziata e fruttata e aromaticamente lunga grazie al classico mix di sentori che il luppolo conferisce. Ottimamente bilanciata fra malto e amaricante, secca e moderatamente amara.

Molto gasata e con un corpo medio; cremosa il giusto e con un bassa astringenza e acidità.

Ottimo esempio di stile con nessun difetto degno di nota (tranne un lievito un po’ presenta, ma tollerabile). Il piacere del sorso è molto alto e ha tutto quello che ci si aspetta da una Saison classica, compresa secchezza e amarezza che si fa sentire. 

Col cibo, visto il sostanziale bilanciamento, la vedo accoppiarsi con un gran numero di pietanze, tutte di media struttura andando a lavorare sia per concordanza (sfruttando la parte speziata) che per contrasto (usando la secchezza). Io la berrei con un piatto grasso ed untuoso, proprio per la capacità che ha questa Maestosa di pulire il palato.

Ideale a chi ama i residui di dolcezza nulli e vuole avere un palato pulito che reclama un altro sorso, così come chi ama il Belgio e uno dei suoi stili più rurali e, se ben fatti come questo esempio, più avvincenti e appaganti.

VALUTAZIONE PIACEVOLEZZA

8.8/10

88/100

VALUTAZIONE METODO BJCP

3.8/5

38/50