Edit Brewing - Rot Prism

“Liquida coccola ambrata dall’attitudine fragrante e seducente. Amber Lager dai toni delicati che racchiude la sua essenza maltata in un brindisi fluente e gentile. Il nome e l’etichetta sono collegati dall’idea di voler rappresentare la visione di una bruciatura attraverso un prisma rosso (rot in tedesco).”

  • STILE – 2B – International Amber Lager
  • FERMENTAZIONE – Bassa
  • PROVENIENZA – Italia
  • GENERE – Artigianale
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://shop.edit-to.com/
  • LOTTO – AL151/217
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – Non Dichiarata
  • DATA SCADENZA – 7/2025
  • DATA DEGUSTAZIONE –  12/09/2024
  • TEMPERATURA LUOGO – 22°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO – 10°
  • CALICE UTILIZZATO – Teku
  • ALCOOL – 5 %
  • GRADI PLATO – Non Dichiarato
  • IBU – 11
  • EBC – Non Dichiarato
  • REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso

Questa Rot Prism di Edit mi ha tratto in inganno con lo stile, che ho presupposto fosse una Vienna: in realtà è una International Amber Lager , stile molto poco brassato in Italia. La scheda BJCP che ho compilato non è corretta, visto che ho sbagliato a valutarla secondo lo stile dichiarato e non ha senso postarla in questo caso.

Di un quasi inedito color rosso acceso con riflessi corallo, palesa una schiuma abbondante di color avorio a lunga durata. Grana media e notevole limpidezza.

Non mi posso aspettare da una International Amber Lager una grande intensità, che infatti in questa Rot Prism è davvero bassa: fievole apporto del malto (caramello e nocciolato), bassi esteri (ribes rosso, fragola, rosa) e fenoli appena avvertibili (pepe rosa). Luppolatura minima con una flebile nota floreale. Trovo un tocco di diacetile, il classico burro.

Anche al palato non dimostra un grande carattere, ma è lo stile che prevede questa delicatezza, forse un po’ eccessiva in questo esempio. Buona comunque la corrispondenza con quello che ho odorato, anche se trovo una traccia metallica non piacevole. Bilanciamento tutto sommato neutro, amarezza molto bassa e discreta secchezza.

Corpo acquoso, gasatura medio-alta, bassa sensazione di calore generata, nessuna cremosità e nessuna astringenza. 

E’ un buonissimo esempio di stile, non c’ è dubbio: peccato per un paio di imperfezioni evidenti che ne minano la piacevolezza, che rimane comunque buona. Estremamente scorrevole e ben carbonata, molto bevibile anche se l’ intensità è davvero molto contenuta. 

Ideale per antipasti molto leggeri a base panificata; vista la struttura di questa Rot Prism non mi spingerei oltre a piatti molto molto esili.

Piacerà a chi cerca bevute molto semplici e poco impegnative; a chi comunque apprezza una po’ di secchezza e non ama i sapori molto decisi, nè dal malto e nemmeno dalla luppolatura. 

VALUTAZIONE PIACEVOLEZZA

7.3/10

73/100

VALUTAZIONE METODO BJCP

3.2/5

32/50