Civale - Alica
Solita bellissima etichetta di Civale, che di questa Golden Ale così parlano: “La Alica è una birra bionda, fresca e dissetante. Si presenta di colore giallo dorato velato, con schiuma abbondante e persistente. L’ aroma è delicato, floreale, con sentori di frutta a pasta gialla. Il gusto è morbido con note dolci conferite dal malto d’orzo e sentori di crosta di pane, con un buon equilibrio dolce-amaro. Sul finale risaltano le note luppolate erbacee donate dai un mix di luppoli tedeschi e americani”
- STILE – Golden Ale
- FERMENTAZIONE – Alta
- PROVENIENZA – Italia
- GENERE – Artigianale
- SITO DEL PRODUTTORE – https://www.birrificiocivale.it/
- LOTTO – AL04522
- DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 4/5/2022
- DATA SCADENZA – 15/5/2024
- DATA DEGUSTAZIONE – 3/5/2023
- TEMPERATURA LUOGO – 19°
- TEMPERATURA DI SERVIZIO – 8°
- CALICE UTILIZZATO – Pinta
- ALCOOL – 4.7 %
- GRADI PLATO – 10.5
- IBU – 5
- EBC – 20
- REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
- ESAME VISIVO – Di un color giallo paglierino molto chiaro, possiede una notevole brillantezza ed una schiuma copiosa a grana media, di enorme persistenza. Sembra sia gasata in modo deciso e di corpo leggero.
- ESAME OLFATTIVO – Delicata, fragrante e minuta: questi sono i primi 3 aggettivi che mi sento di esprimere, di botto, dopo la prima odorata. Di intensità tenue e persistenza sfuggente, ha in un delicato cereale maltato e un tocco lievissimo di miele la propria espressione di dolcezza; la fermentazione è abbastanza incisiva (avverto frutta bianca, pera) e un percettibile aroma da luppolo (erbaceo e floreale) si aggiunge agli altri per creare un fine mix di ottimo equilibrio fra i macroingredienti. Strutturalmente semplice e più che gradevole.
- ESAME GUSTATIVO – La dolcezza iniziale è presente, ma molto risicata e immediatamente surclassata dalla luppolatura, più incisiva in bocca che al naso. La carbonazione, alta, contribuisce a limitare il sapore di cerale, a favore di un aroma citrico (limone, pompelmo) che un po’ mi sorprende ma che non è affatto sgraziato. Anche in questo caso, meno incisivo il prodotto della fermentazione rispetto al naso, per una birra che è, giustamente da stile, indirizzata verso il luppolo. Fiori bianchi e lieve erbaceo completano il quadro, con un amaro deciso ma mai eccessivo. Finale secco in cui la citricità da pompelmo persiste a lungo, creando una sensazione di freschezza elevata. Corpo esile, sapidità medio bassa, astringenza (da luppolo) media, umami basso.
- ESAME FINALE – Buonissima Golden Ale, perfettamente in stile aromaticamente ma con una gasatura un po’ eccessiva. Molto pregevole la citricità perdurante e caratterizzante. Ben fatta, molto piacevole.
- ABBINAMENTI – Il corpo esile, l’amaro deciso e la buona acidità citrica la fanno preferire con i soliti piatti a tendenza dolce e carni bianchi. La vedo con un risotto con pollo, poche verdure e leggermente speziato.
- CONSIGLIATA A… – …chi apprezza le Golden Ale inglesi; chi cerca una bevuta esile ma con un amaro ben presente; chi ama la sensazione citrica delineata dai luppoli; chi vuole una bevuta molto dissetante.
VALUTAZIONE FINALE
★★★★★★★★★★ 7.3/10