Brewski - Grandmother Gose
“A bigger version of an old favorite. A gose with mango and lime, a touch of salt, and to give it an edge: spicy habanero. She is a deceptive lady; fruity and tart to start, then the heat creeps up on you, each sip a little hotter. “
- STILE – 23G – Gose
- FERMENTAZIONE – Alta
- PROVENIENZA – Svezia
- GENERE – Artigianale
- SITO DEL PRODUTTORE – https://www.brewski.se/
- LOTTO – #3BF280526
- DATA IMBOTTIGLIAMENTO – Non Dichiarata
- DATA SCADENZA – 25/05/2026
- DATA DEGUSTAZIONE – 25/01/2025
- TEMPERATURA LUOGO – 23°
- TEMPERATURA DI SERVIZIO – 14°
- CALICE UTILIZZATO – Teku
- ALCOOL – 4.7 %
- GRADI PLATO – Non Dichiarato
- IBU – Non Dichiarato
- EBC – Non Dichiarato
- REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
Si presenta con un aranciato chiaro ed è opalescente; schiuma effervescente, di notevole impatto ma di bassissima persistenza, a grana fine.
Molto basso l’ impatto del cereale in questa Gose scandinava; rilevo appena flebili indizi di panificato e granaglie su cui la forte componente fruttata fa il proprio dovere, imponendosi e caratterizzando ampiamente l’ olfazione. Mango, arancia, limone e lime sono netti e riempiono il naso con la propria citricità tipica. Evocazione salina avvertibile, così quella acida. Nessuna presenza di luppolo.
Il cereale si conferma in grado di creare un tappeto minimamente percettibile su cui i sentori fruttati ravvisati si esprimono su un ottimo livello di intensità: la parte centrale, dopo un ingresso piuttosto leggero, vede mango e lime protagonisti su una leggera parte di granaglie, prima che il più caratteristico aroma prenda possesso della beva e la condizioni pesantemente. Parlo del peperoncino, che di fatto si sostituisce al luppolo in coda all’ assaggio e, pur non fornendone la stessa capacità aromatica, si fa sentire, anche troppo, perdurando assai nel post deglutizione. Amarezza medio-bassa e attenuazione alta.
Corpo esile, bassa carbonazione, sensazione calorica medio-bassa, discreta astringenza, piccantezza elevata, sapidità medio-bassa, acidità medio-bassa. Le sensazione palatali sono tra le più eterogenee che mi sia capitato di provare da tempo.
Prendere o lasciare: Brewski lavora in questo modo, con prodotti che sono al confine della stessa definizione di birra e che spesso trovo eccessivi e con poco senso. Non è, per fortuna, il caso di questa Grandmother Gose, che un senso ce l’ ha e che ho trovato più che piacevole e molto ben fatta. Certo, la parte di piccantezza è molto presente e un po’ eccessiva, ma la birra trovo sia ben congeniata e con una identità sua, pur riconoscendone gli eccessi. L’ insieme di sapido, acido e piccante (con un lieve amaro) sembrano essere messi lì apposta per spaventare: in realtà sono tutti ben ponderati (ad eccezione della piccantezza, un po’ fuori controllo) e ciò che si teme essere cacofonico, in realtà suona una buona per quanto strana melodia.
Così tante sensazione tattili debbono essere sperimentate con quanti più cibi possibili e con ognuno sicuramente si troveranno spunti positivi.
Piacerà a chi cerca birre fuori dalla norma e dagli stili; chi ama il piccante, il sapido e il salato non rimarrà deluso da questa Gose. Anche gli amanti della frutta tropicale non dovrebbero farsela sfuggire.