Brasserie d' Orval - Orval

E’ una delle birre più celebri al mondo, una delle più apprezzate e di immediata riconoscibilità per via della forma della bottiglia, del logo e del pesce con in bocca l’ anello, direttamente dalla leggenda di Matilda di Canossa. Trappista autentica, la più famosa al mondo. Disponibile da sempre tramite GDO, e nemmeno troppo difficile tra trovare.

  • STILE – Belgian Pale Ale
  • FERMENTAZIONE – Alta
  • PROVENIENZA – Belgio
  • GENERE – Industriale
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://www.orval.be/fr/page/447-untitled-page-447
  • LOTTO – Non Dichiarato
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 13/12/2022
  • DATA SCADENZA – 13/12/2027
  • DATA DEGUSTAZIONE –  21/3/2023
  • TEMPERATURA LUOGO – 17°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO – 10°
  • CALICE UTILIZZATO – Baloon
  • ALCOOL – 6.2 %
  • GRADI PLATO – Non Dichiarato
  • IBU – 36
  • EBC – Non Dichiarato
  • REPERIBILITA’ – GDO
  • ESAME VISIVO – Palesa un color ambrato intenso, molto opalescente e con una schiuma copiosa, a grana media, di color avorio e discretamente persistente. All’ occhio sembra gasata in modo medio e appare di una struttura importante.
  • ESAME OLFATTIVOTutto ciò che è il Belgio dal punto di vista brassicolo emerge immergendo il naso nel calice. E’ un sunto perfetto di ogni importante caratterizzazione del piccolo stato europeo: dolcezza, aromaticità, complessità, luppolatura, esteri, fenoli. E’ una esperienza individuale, e la mia, olfattivamente richiama frutta a nocciolo (prugna), agrumi (arancia), pepe bianco, abbondanti fiori, erbe aromatiche, tanto per citare gli aromi che più mi colpiscono. Di una eleganza maestosa e di elevata intensità e persistenza
  • ESAME GUSTATIVO –  Non manca nulla nemmeno al palato a questo gioiello: parte dolce, con un ventaglio di sfumature maltate impressionante (malto, miele, biscotto, nocciola, frutta secca, prugna) e a metà beva la forza del lievito sazia la bocca in modo encomiabile (esteri fruttati di enorme varietà, e pepatura fenolica intensa): la carbonazione, media, e il corpo, viscoso, rendono il sorso intenso ma mai pesante, conducendo ad un finale ugualmente ripartito fra secchezza, morbidezza e amaricità, con un bilanciamento che ha del miracoloso. Un tocco di acidità accompagna tutta la beva, incrementando, se possibile, la complessità di questa birra leggendaria. 
  • ESAME FINALECapolavoro, senza “se” e senza “ma”. Non arrivo certo io a dirlo, e fra tutte le qualità avvertibili in questa birra, io credo che il bilanciamento di Orval sia “meta definer” nel mondo della birra.
  • ABBINAMENTI – E’ talmente pregna di tanti sapori che è una di quelle birre che si può abbinare con tutto, realmente, senza sfigurare. Raggiunge il suo apice, a mio giudizio, con carni rosse importanti.  
  • CONSIGLIATA A… …chi ama la birra. 

VALUTAZIONE FINALE

9.5/10