Ho avuto il piacere di provare la Zoe di Birra dell’ Eremo non molto tempo fa e la riassaggio per curiosità; questa Keller esibisce un dorato pieno e una invidiabile limpidezza. Schiuma molto copiosa e persistente, bianca e a grana fine.

Medio apporto maltato (evidenti sentori di miele, panificato a breve cottura e granaglie) e profilo fermentativo molto lindo. Non rilevo forte tracce di esteri (appena avvertibili) e di fenoli in questa Zoe che esibisce una pulizia fermentativa quasi assoluta. Una nota di solfuro spicca però e trovo sia l’ unica imperfezione olfattiva. Luppolatura di media intensità tramite aromi floreali, erbacei, fruttati, speziati e limonosi. Al di là della pulizia, emerge un tocco rustico da Kellerbier, davvero piacevole.

In bocca la caratterizzazione del cereale è decisa e si confermano panificato e miele e perdura per tutta la beva. Riscontro una presenza aromatica di luppolo anche superiore rispetto al naso con una parata di floreale (gelsomino e tiglio), erbaceo (erba appena tagliata), agrumato (limone) e un tocco speziato (pepe verde). Amarezza medio-alta, birra molto secca e bilanciamento evidente sui luppoli.

Corpo leggero, alta gasatura (un pochino troppo per i miei gusti(, nessuna astringenza, bassa sensazione alcolica, bassa cremosità. Si anche al palato conferma il tocco lievemente rustico che le Keller possiedono e che qui si conferma in toto.

A distanza di qualche settimana non rimane invariato il mio giudizio su questa Zoe: l’ ho trovata addirittura più piacevole questa volta rispetto alla medesima già bevuta.  Esempio di stile molto valido, contemporaneamente pulita e lievemente rustica come lo stile richiede. Un piccolo fastidio dato dallo zolfo e una gasatura un po’ vivace sono le uniche due cose che non mi sono molto piaciute.

Ottima con formaggi freschi e con piatti a base panificata di esile struttura; la gasatura molto vivace è in grado di contrastare piatti moderatamente grassi e la secchezza opera allo stesso modo sui piatti untuosi.

Consigliata a chi ame le Kellerbier (a base Pils) in cui l’ apporto dell’ amaricante si fa sentire eccome; piacerà a chi cerca finali secchi e con un amaro deciso ma aggraziato.