Birra dell' Eremo - Zoe
“Birra in stile Keller Pills. Alla vista appare velata di colore giallo paglierino con una schiuma compatta, fine e di colore bianco. Al naso emergono note erbacee seguite da sentori di cereale e miele. In bocca entra con delicate note di cereale e miele per poi far spazio ad un delicato ma lungo amaro”
- STILE – Kellerbier
- FERMENTAZIONE – Bassa
- PROVENIENZA – Italia
- GENERE – Artigianale
- SITO DEL PRODUTTORE – https://www.birradelleremo.it/
- LOTTO – L/16823
- DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 16/8/2023
- DATA SCADENZA – 10/2024
- DATA DEGUSTAZIONE – 4/7/2024
- TEMPERATURA LUOGO – 24°
- TEMPERATURA DI SERVIZIO – 10°
- CALICE UTILIZZATO – Conico
- ALCOOL – 8.5 %
- GRADI PLATO – Non Dichiarato
- IBU – Non Dichiarato
- EBC – Non Dichiarato
- REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
la Zoe, Keller Pils di Birra dell’ Eremo, si presenta con in un giallo dorato pieno, molto limpido. La schiuma che esibisce è molto abbondante e di ottima durata, compatta; bianca e a grana media.
Sono gli inevitabile sentori di panificato, granaglie e miele ad aprire le danze, in modo molto delicato. La fermentazione è di assoluta pulizia. Riscontro un minimo di esteri fruttati, pera e pesca probabilmente provenienti dalla luppolatura, che è di intensità media e quanto più classicamente teutonica possibile: erbaceo (erba tagliata), speziato (pepe verde), fruttato (leggera frutta gialla) e floreale (fiori bianchi, giglio). Leggero diacetile avvertito.
In bocca non conferma la grande pulizia fermentativa avvertita: un sentore plasticoso di origine fenolica un po’ disturbante si affaccia al palato e limita la piacevolezza di questa Zoe, che rimane comunque ampiamente soddisfacente. La delicatezza del cereale è confermata, così come la luppolatura molto aromatica con gli stessi descrittori avvertiti al naso. Anche qui, la presenza di esteri è significativamente presente, purché non invadente. Bilanciata leggermente verso la luppolatura, finale moderatamente secco e poco amaro.
Corpo esile e alta carbonazione; nessuna astringenza e bassa cremosità, data dal diacetile che la rendo molto rotonda e poco secca. Nessuna acidità e nessun senso calorico.
Piacevole questa Zoe, che ha in questo sentore fenolico un po’ elevato l’ unico difetto che ne limita un po’ la qualità, soprattutto in bocca. Il diacetile rende meno cattivo il finale di questa Keller; per il resto si fa apprezzare ampiamente.
Si abbina benissimo a piatti a tendenza dolce per concordanza, vista la generale tendenza di questa Zoe alla luce anche degli esteri fruttati. La gasatura la rendono adatta a contrastare cibi grassi, ma di struttura non importante. La berrei con una insalata estiva vista la presenza concordante delle numerose sfumature del luppolo impiegato.
La consiglio a chi ama le basse tedesche non secche, ma tendenti al morbido e ad una evocazione fruttata degna di nota.