Bad Brewer - Amber IPA
La Amber IPA di Bad Brewer si presenta con unì etichetta non troppo d’ impatto, ma piacevole. La descrivono così sul loro sito: “Amber IPA deve il suo nome al bel colore ambrato brillante. Versata presenta un bel cappello di schiuma bianco e persistente. Al naso troviamo agrumi e resina, fresca frutta esotica, dono del dry hopping con un mix di luppoli selezionati, a finire un dolce profumo di biscotto. L’amaro è intenso, dissetante, e al palato ritroviamo la frutta e una delicata dolcezza maltata. Finale secco, ritorna il biscotto, un tocco di caramello, arancia e resina.”
- STILE – Red IPA
- FERMENTAZIONE – Alta
- PROVENIENZA – Italia
- GENERE – Crafty
- SITO DEL PRODUTTORE – https://www.badbrewer.com/
- LOTTO – L189221C4
- DATA IMBOTTIGLIAMENTO – Non Dichiarato
- DATA SCADENZA – 11/2023
- DATA DEGUSTAZIONE – 1/6/2023
- TEMPERATURA LUOGO – 21°
- TEMPERATURA DI SERVIZIO – 7°
- CALICE UTILIZZATO – Pinta
- ALCOOL – 6.5 %
- GRADI PLATO – 14.5
- IBU – 56
- EBC – 23
- REPERIBILITA’ – GDO o shop del birrificio stesso
- ESAME VISIVO – Bel colore ambrato pienissimo, con schiuma presente color avorio a grana fine di buona persistenza e omogeneità. Piuttosto limpida, molto effervescente e con un corpo che appare abbastanza scorrevole.
- ESAME OLFATTIVO – Emerge subito dalla pinta un forte sentore caramellato che trasmette amabilità all’ istante, affiancato da frutta secca e un aroma più lieve di miele di castagno e una percezione di affumicatura. Il profilo fermentativo è molto pulito, emergono appena esteri (frutta surmatura) e fenoli (pepe nero), e il luppolo si esprime tramite erbaceo, speziato e un accenno tropicale. L’ intensità è più che buona e la persistenza discreta, trovo sia una birra con una certa struttura e più che gradevole al naso.
- ESAME GUSTATIVO – In bocca comincia a trasmettere una dolcezza elevata, merito della tostatura dei malti e di ciò che esprimono: caramello e frutta secca soprattutto, ma ritrovo in modo meno intenso anche gli altri aromi odorati. La fase centrale manifesta una gasatura alta che rende dinamica la bevuta avvalorata da un corpo piuttosto pieno; il finale è decisamente amabile con una punta di secchezza riscontrabile. L’ amaro è deciso e persistente ma non invadente, e in collaborazione con i tanti aromi conferiti dal luppolo (tropicale, speziato, lievemente resinoso, erbaceo e terroso) lascia una bocca sazia di aromi grazie alla rotondità che causa nel palato. Acidità molto bassa, umami basso, astringenza molto bassa. Retrolfattivamente, caramello e pepe nero su tutto.
- ESAME FINALE – Buonissima Red IPA trovabile nei supermercati più forniti: è la conferma che i ragazzi di Bad Brewer rilasciano ottimi prodotti anche tramite l’ inferno della GDO. Birra solida, senza picchi clamorosi, ma molto ben fatta ed estremamente piacevole per chi ama il malto.
- ABBINAMENTI – E’ più dolce che amara, nonostante la luppolatura si avverta eccome: questa la vedo alla perfezione con una pizza ai 4 formaggi o con un piatto di vitello tonnato.
- CONSIGLIATA A… – …chi ama la dolcezza fornita dai malti tostati; chi cerca un ottimo compromesso fra malto e luppolo; chi vuole una birra che sta benissimo con una pizza elaborata; chi pensa che al supermercato non si trovino prodotti di qualità.
VALUTAZIONE FINALE
★★★★★★★★★★ 7.5/10