Arrogant Consortia - Arrogant Bastard Ale

Il nome di questa Strong Ale è già abbastanza eloquente: anche il packaging è assai aggressivo e spinge forte una direzione che credo non sia incline a compromessi. i 100 IBU dichiarati, infatti, sono una vera e propria dichiarazione di guerra. Così è descritta dal birrificio americano: “Questa è una birra aggressiva. Probabilmente non ti piacerà. È abbastanza dubbio che tu abbia il gusto o la raffinatezza per poter apprezzare una birra di questa qualità e profondità. Ti suggeriamo di restare in un territorio più sicuro e familiare, magari qualcosa con una campagna pubblicitaria multimilionaria mirata a convincerti che è prodotta in un piccolo birrificio, o qualcosa che implichi che la loro bevanda gialla e frizzante insapore ti darà più sex appeal. . Forse pensi che le campagne pubblicitarie multimilionarie diano alle cose un sapore migliore. Forse stai pronunciando le tue parole mentre leggi questo”

  • STILE – American Strong Ale
  • FERMENTAZIONE – Alta
  • PROVENIENZA – Stati Uniti
  • GENERE – Artigianale
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://www.stonebrewing.com/
  • LOTTO – Impossibile da leggere
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – Impossibile da leggere
  • DATA SCADENZA – Impossibile da leggere
  • DATA DEGUSTAZIONE –  11/10/2023
  • TEMPERATURA LUOGO – 24°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO –
  • CALICE UTILIZZATO – Pinta
  • ALCOOL – 7.2 %
  • GRADI PLATO – Non Dichiarato
  • IBU – 100
  • EBC – Non Dichiarato
  • REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
  • ESAME VISIVO – Di color ambrato scuro, è una birra di notevole opalescenza che lascia intendere possedere un corpo molto pieno. La schiuma è molto abbondante, discretamente omogenea, di color crema, a grana fine. La stessa persiste in modo buono e si compatta discretamente. Sembra sia mediamente carbonata. 
  • ESAME OLFATTIVO – Dalla pinta emerge una complessità che non mi aspettavo: i sentori del cereale sono molto vivaci e si identificano in nocciola, pane a tostatura intensa, melata di bosco, uvetta, prugna e un tocco di liquirizia e polvere di caffè. Il profilo fermentativo è molto improntato sugli esteri, con banana ed ananas che si avvertono in modo distinto. In misura minore trovo anche fenolico che mi ricorda la noce moscata. L’ incidenza dell’ amaricante al naso è minore rispetto alle altre macro categorie: tropicale (mango, papaya), resinoso e floreale fanno la loro parte, ma senza affatto imporsi. Presente anche un forte aroma di corteccia e sottobosco, soprattutto a schiuma “viva“. L’ intensità è sicuramente buona e mai eccessiva; buona anche la persistenza. Molto complessa e ricca di spunti olfattivi e indubbiamente di molto fascino al naso.
  • ESAME GUSTATIVO – Al palato non delude ciò che mi ero figurato in fase ipotetica, anzi: l’ intensità in bocca è di molto superiore a quella olfattiva, poiché anche le numerosi sensazioni tattili che la beva genera accrescono la sensazione di pienezza ed intensità. Il generoso inizio maltato crea amabilità, ed esprime una miriade di aromi imparentati con la tostatura al limite della torrefazione. Nella fase centrale si avverte un corpo massiccio ed una carbonazione bassa che non rendono scorrevole il sorso, ma poco importa visto quello che mi regala in termini di complessità e soddisfazione. Il finale è caratterizzato da un vivace aroma di liquirizia che anticipa la luppolatura (evidente l’ impiego dei luppoli americani usati più per estrarre l’ amaro che non l’ aroma) che fornisce un amaro deciso ma non caustico come i 100 IBU potevano far temere. Lo stesso finale è ben equilibrato fra una secchezza decisa e una rotondità discreta, reduce dall’ impiego massiccio dei malti tostati. A rendere ancora più intrigante e complessa questa Ale, ci si mettono anche evidenti aromi legnosi, di sherry, di ciliegie sotto spirito, di sottobosco umido. Noto che questa birra ha 7.2% ABV: è talmente ricca che, al di là della sensazione calorica evidente che genera, questo tenore alcolico appare quasi difficile da credere tanto è nascosto.  
  • ESAME FINALEUn capolavoro assoluto. Ognuno dovrebbe berla almeno una volta nella vita. Must have (drunk).
  • ABBINAMENTI Complessità infinita, ricchissima, amara, piena, maltata:
    • PER CONCORDANZA – Piatti di struttura estremamente importante di qualsiasi tipo: l’ importanza della birra li eleverà.
    • PER CONTRASTO – vedi sopra
  • CONSIGLIATA A… …chi vuole bere un capolavoro al di là degli stili e dei gusti personali. 

VALUTAZIONE FINALE

9.6/10