Boon - Mariage Parfait
“Boon Geuze Mariage Parfait has an alcohol content of 8%. It consists of 95% mild lambic, aged at least three years and specially reserved for this purpose, and 5% young lambic. The latter provides the fermentable sugars and wild yeasts. After mixing in a vessel of 25,000 litres, the wort (unfermented mixture) is filtered and chilled. If we are bottling, we bring it back to fermentation temperature. The bottles are placed in a climate-controlled space for the secondary fermentation. This is followed by maturing at low temperature for at least 6 months. Want to know the bottling date? Simply subtract 20 years from the “best before” date!
The soft, mildly sour berry taste, harmonises with the oak barrels’ aromas in which Geuze Mariage Parfait has ripen. The body speaks of vanilla followed by a bitter aftertaste of cloves that becomes increasingly intense. Sublime.
- STILE – 23E – Gueuze
- FERMENTAZIONE – Spontanea
- PROVENIENZA – Belgio
- GENERE – Artigianale
- SITO DEL PRODUTTORE – https://boon.be/nl
- LOTTO – 23002
- DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 5/1/2023
- DATA SCADENZA – 09/03/2041
- DATA DEGUSTAZIONE – 01/01/2025
- TEMPERATURA LUOGO – 21°
- TEMPERATURA DI SERVIZIO – 21°
- CALICE UTILIZZATO – Teku
- ALCOOL – 8 %
- GRADI PLATO – 11
- IBU – 20
- EBC – Non Dichiarato
- REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
Di un bellissimo color aranciato pieno, è molto limpida e accattivante, nonostante la presenza dei lieviti in decisa sospensione che a qualcuno potrebbe non piacere. Schiuma densa, color avorio, ben presente e ottimamente persistente.
Il cereale si avverte in modo flebile grazie a granaglie e una evocazione di miele chiaro. Esteri che trovo di media intensità (mela, limone) e basso fenolico (pepatura di carattere bianco). Molto incidente una deliziosa vaniglia che bilancia le note rustiche e decisamente funky che il Brettanomyces conferisce con abbondanza. A moderare il tutto è evidente una nota di zucchero candito bianco. Indizio acetico e presenza alcolica abbastanza sostenuta. Nessun aroma di luppolo.
In bocca il contributo del cereale è atto a lanciare la beva e a fornirne la base su cui vaniglia, esteri, fenolico e carattere funky tessono la propria tela creando un quadro di assoluto bilanciamento e profondità. Un po’ sostenuto l’ acetico per i miei gusti, ma mai fastidioso nemmeno per me che non lo amo molto. Il finale vede una amarezza sostenuta, ben più alta rispetto ad altre Geueze, che a mio giudizio si colloca perfettamente in questo contesto. Secchezza enorme e presenza di luppolo che si evince tramite floreale (ginestra) e un lieve formaggioso tipico.
Corpo medio-basso ed elevata gassatura; sensazione calorica alta bassa cremosità e astringenza media. Assolutamente perfetta al palato.
Se non amo particolarmente l’ acetico e qui la presenza è tutt’ altro che secondaria, c’ è poco altro da dire sulla Mariage Parfait di Boon: è una pietra miliare assoluta ed un punto di riferimento per tutte le sour. Straordinaria.
Pesce, carni bianche, maiale, vitello, dessert. Tante, troppe le possibilità che una birra del genere offre. Volendo optare per un pairing inconsueto, questa la berrei con un torrone alla mandorle.
Piacerà ai cultori delle sour ma una chance a questa birra la dovrebbe dare chiunque. Indi, consigliata davvero a tutti.