Erdinger Weißbräu - Erdinger Weißbier Hefe-Weizen
“The Premium Weissbier at the top of its class. Not only in the context of the Erdinger assortment Erdinger Weissbier with fine yeast applies undisputed as the classical authors, as the white beer absolutely. It is brewed with fine yeast after a delivered prescription and naturally strictly after the Bavarian purity requirement. Today still without the traditional bottle fermentation one does not do here: Three to four weeks it lasts, until the Erdinger Weissbier with fine yeast matured. For the production only finest raw materials are used. Experience of many years and constant quality controls guarantee beyond that the unmistakable taste. A Weissbier for all, those the unforgettable good taste love.”
- STILE – 10A – Weissbier
- FERMENTAZIONE – Alta
- PROVENIENZA – Germania
- GENERE – Industriale
- SITO DEL PRODUTTORE – https://int.erdinger.de/
- LOTTO – L0521054
- DATA IMBOTTIGLIAMENTO – Non Dichiarata
- DATA SCADENZA – 02/2025
- DATA DEGUSTAZIONE – 18/6/2023
- TEMPERATURA LUOGO – 23°
- TEMPERATURA DI SERVIZIO – 10°
- CALICE UTILIZZATO – Weizenglas
- ALCOOL – 5.3 %
- GRADI PLATO – 12.6
- IBU – 13
- EBC – Non Dichiarato
- REPERIBILITA’ – GDO
Erdinger è un marchio da sempre associato alle weizenbier; la loro Hefe Weizen è un prodotto molto conosciuto e consumato nel mondo alpino-tedesco. Ampiamente conosciuta anche in Italia, vista la propria diffusione praticamente capillare nei nostri market. Di color dorato e di decisa opalescenza, manifesta una schiuma abbondante, bianca, a grana media, persistente.
E’ purtroppo evidente la grave ossidazione che accompagna questa birra di frumento; l’ aroma tipico di cartone è evidente e a ruota segue l’ altro indizio tipico, ovvero un metallico molto fastidioso. Ci aggiungo una nota sulfurea accentuata e il quadro è pronto. L’ intensità, al di là dei difetti, risulta molto bassa e sono le imperfezioni a caratterizzare l’ olfazione più che i classici sentori da stile.
In bocca le cose vanno un pochino meglio, anche se la birra risulta di complicata bevibilità e regala un accenno di quello che dovrebbe essere. E’ potabile, ma siamo distante da un livello di piacevolezza, qualsiasi sia.
Le sensazioni palatali sono scarse: astringente e addirittura mediamente carbonata.
Capita anche nelle birre da GDO di trovare prodotti così fallaci; a me è andata male con questa Erdinger che non è da buttare nel lavandino nonostante i difetti siano molto marcati, ma è la copia sbiadita di quello che in condizioni “accettabili” questa birra rappresenta.