Budweiser Budvar - Czechvar Original
“Our premium pale lager is beer for real connoisseurs. The first-class female cones of top-quality Saaz hops, pure clean natural water from 300-metre deep artesian wells and carefully selected grains of a unique cultivar of Moravian barely make the premium lager a drink for real beer experts. A 750-year long tradition of brewing the original Beer from Budweis and a unique 90-day long maturing period amplify the beer’s exceptionality even more. Budweiser Budvar Premium Pale Lager can thus be savoured with all the senses. Firstly, your eye can see its beautiful golden colour and rich thick head, then you can smell its mild hop aroma and feel the misted glass in your palm, and finally use your taste buds to savour its mild medium-strong bitterness. Our premium pale lager will forever impress in your mind.”
- STILE – 3B – Czech Premium Pale Lager
- FERMENTAZIONE – Bassa
- PROVENIENZA – Rep. Ceca
- GENERE – Industriale
- SITO DEL PRODUTTORE – https://www.budejovickybudvar.cz/en/home
- LOTTO – 6.11B2
- DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 26/06/2024
- DATA SCADENZA – 26/06/2025
- DATA DEGUSTAZIONE – 17/09/2024
- TEMPERATURA LUOGO – 22°
- TEMPERATURA DI SERVIZIO – 7°
- CALICE UTILIZZATO – Conico
- ALCOOL – 5%
- GRADI PLATO – Non Dichiarato
- IBU – 22
- EBC – 10
- REPERIBILITA’ – GDO
Da sempre la “rivale” della Pilsner Urquell in ambito di birre ceche di grande diffusione, la Czechvar Original si distingue nettamente dalla controparte di Plzen per diversi aspetti. All’ occhio, evidenza un color dorato pieno e una ottima limpidezza; schiuma moderatamente abbondante, di buona durata e con una grana media.
L’ apporto del malto si nota subito, nonostante le ceche craft ne posseggano una complessità ben maggiore; non mancano però miele, panificato e un tocco di lievito madre. Il luppolo pareggia quantomeno l’ intensità del cereale e fornisce un netto floreale (ginestra e tiglio), un evidente erbaceo, un tocco spaziato. Siamo nella classicità più assoluta per quanto riguarda questi aromi. Fermentazione piuttosto linda. Nessun fenolico ed esteri bassi, ma supportati dallo stile: mela e un tocco frutta gialla si avvertono. Riscontro anche diverse imprecisioni, tutte di bassa intensità ma che minano il piacere dell’ olfazione: sentore di lievito e metallico soprattutto, diacetile in secondo luogo.
La birra scorre bene e in bocca palesa un carattere leggermente più tendente al luppolato rispetto al naso: l’ equilibrio volge leggermente verso l’ amaricatura, soprattutto aromatica. Buona conferma degli aromi odorati. Amaro medio (forse un po’ bassino rispetto a quanto mi aspettassi e secchezza moderata).
Corpo medio-basso e gasatura vivace ma mai fastidiosa; cremosità medio-bassa, sensazione alcolica media e nessuna astringenza. L’ unico neo è un piuttosto insistente metallico che non rende perfette le sensazioni tattili.
Per una birra da GDO non mi è affatto andata male: l’ ho bevuta piuttosto fresca (ha meno di 3 mesi dall’ imbottigliamento) e mi posso ritenere fortunato nell’ essermi trovato un prodotto in buone condizioni. Certo, i difettucci sono evidenti, ma la birra appare piuttosto in forma rispetto ai tanti esempi che ho sempre bevuto con imperfezioni ben più spiccate.
Pietanze di un certo equilibrio e di struttura medio-bassa, sia a pane panificata che vegetale; ottima per contrastare piatti speziato e piccanti, grassi e a tendenza dolce.
Piacerà a chi ama le birre ceche e a chi cerca intensità maggiori rispetto alle cugine tedesche; apprezzabile da chi cerca bevute non troppo complesse di buona scorrevolezza.