100Venti - Bad Monks
“L’abbraccio caldo, ricco e potente dei monaci cattivi.”
- STILE – Balgian Dark Strong Ale
- FERMENTAZIONE – Alta
- PROVENIENZA – Italia
- GENERE – Artigianale
- SITO DEL PRODUTTORE – https://www.birracentoventi.it/
- LOTTO – L4923
- DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 4/9/2023
- DATA SCADENZA – 4/2025
- DATA DEGUSTAZIONE – 1/7/2024
- TEMPERATURA LUOGO – 25°
- TEMPERATURA DI SERVIZIO – 15°
- CALICE UTILIZZATO – Balloon
- ALCOOL – 9.1 %
- GRADI PLATO – Non Dichiarato
- IBU – Non Dichiarato
- EBC – Non Dichiarato
- REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
E’ una collaborazione questa Bad Monks fra 100Venti e Babylon: questa Belgian Dark si preannuncia complessa e ricca di sentori ed intensità. E’ di un ambrato scuro con riflessi mogano ed è piuttosto velata; schiuma persistenza ma scarsa, di color beige e a grana fine.
I fenoli caratterizzano ampiamente l’ olfazione: ritrovo pepe nero, zenzero e un tocco di noce moscata. Piuttosto intensi anche gli esteri fruttati, tra cui è facile individuare uvetta e prugne. Il malto è di media intensità e fornisce caramello, pane tostato e un refolo di liquirizia. Prevedibile e accettata una zaffata alcolica; un po’ meno elegante un tocco di solvente che si manifesta dopo un po’ che la birra è nel calice. Luppolo inesistente al naso.
In bocca è un dominio speziato, la cui intensità è identica a quanto odorato; il fruttato è anche leggermente superiore al naso e contribuisce a creare una complessità molto importante. Il malto non si nasconde e fornisce una morbidezza su cui il lievito può fare il proprio lavoro e sviluppare tutta la potenza già menzionata. Bassa amarezza, ma individuabile, finale proiettato verso la la dolcezza (mai stancante), luppolo che aromaticamente conferisce un lieve floreale e un appena più intenso speziato.
Il corpo è medio-pieno e la gasatura media; bassa cremosità e alta sensazione pseudo-calorica proveniente dal sorso. Nessuna astringenza, bassa acidità e sensazione palatale che sfiora il piccante tanto i fenoli incidono nell’ equilibrio generale.
Ottimo esempio di stile, il cui piacere di bevuta è realmente molto alto. Potrebbe spiazzare a qualcuno una sensazione tattile che sfiora il piccante: personalmente la trovo forse un po’ eccessiva, ma caratterizzante e frutto del libero sfogo della speziatura, davvero molto intensa. Pochi e dimenticabili i difetti.
La vedo con piatti di una certa importanza di stampo autunnale, come cacciagione o arrosti, brasati, stracotti di un certo calibro. Eviterei di accompagnarla a piatti con una eccessiva speziatura o piccantezza per non esagerare in tale senso.
Naturalmente questa Bad Monks dovrebbe essere bevuta da chi ama il Belgio e le proprie birre “potenti”; ma anche a chi cerca un abbinamento col cibo di una certa struttura tenendo presente la tendenza dolce-speziata di questa Belgian Dark. Infine, a chi ama le complessità e le birre di una notevole forza alcolica.