Baladin - Nazionale (Gluten Free)
“Edizione speciale della Nazionale, prima birra 100% prodotta totalmente con materie prime italiane. Agli ingredienti di base viene aggiunto del riso Carnaroli che ne riduce sensibilmente il contenuto di glutine. Di colore oro si presenta con schiuma compatta. Al naso, profumi di cereale e sentori erbacei di luppolo. In bocca evidenti tutte le materie prime con prevalenza di sentori di luppolo, con una generale armonizzazione data dagli aromi di grumi di spezie. Rispetto alla versione originale, vi è una leggera nota dolce di riso percepibile sulla lingua senza che questo modifichi la caratteristica secchezza della Nazionale”
- STILE – Blonde Ale
- FERMENTAZIONE – Alta
- PROVENIENZA – Italia
- GENERE – Artigianale
- SITO DEL PRODUTTORE – https://www.baladin.it/
- LOTTO – 171/230-4
- DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 17/1/2023
- DATA SCADENZA – 1/2026
- DATA DEGUSTAZIONE – 8/6/2024
- TEMPERATURA LUOGO – 22°
- TEMPERATURA DI SERVIZIO – 13°
- CALICE UTILIZZATO – Pinta
- ALCOOL – 6.5 %
- GRADI PLATO – 13.6
- IBU – 32
- EBC – 11
- REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
La Nazione Gluten Free di Baladin si presenta in un dorato pieno leggermente velato; schiuma scarsa e poco persistente di color panna. Grana media.
Al naso manifesta panificato a breve cottura, caramello chiaro e miele; la fermentazione è molto presente tramite esteri fruttati (pera, banana e frutta a nocciolo) e fenoli (pepe bianco) che, purtroppo scivolano un po’ verso il solvente. Piuttosto evidenti anche tracce di ossidazione. Luppolatura piuttosto complessa (fiori, erbaceo, speziato e citrico) e di medio-bassa presenza.
In bocca conferma una media presenza di cereale, con in testa in panificato, il miele e il caramello; forte incidenza fermentativa tramite esteri e fenoli. Luppolatura che fornisce una scarsa amarezza e un più ampio spettro aromatico tra l’ erbaceo, il floreale ed il citrico. Finale secco.
In bocca non è troppo piacevole tattilmente: mi causa un po’ di senso urticante in gola a causa del solvente che avevo già intuito al naso. Corpo medio e gasatura medio-bassa, medio-basso calore percepito, medio-bassa astringenza.
Presumo sia una cotta non perfetta, perchè non è certo una birra da buttare, ma è viziata da un paio di problemi piuttosto importanti, soprattutto per quanto riguarda la piacevolezza tattile. Dovendone comunque dare un giudizio, rimango nel range “medio” immaginando che questa birra possa e debba essere molto migliore.
E’ comunque una birra piuttosto bilanciata che, teoricamente, ben si presta a numerosi abbinamenti sia per concordanza che per contrasto. Utilizzerei la propria incidenza fermentativa per accoppiarla ad un piatto a tendenza speziata per concordanza.
La consiglierei a chi ama la forte incidenza di fenoli ed esteri, a chi ama un amaro non invadente e chi apprezza i sentori “chiari” e puliti che il malto di questa Nazionale è in grado di generare.