Brouwerij De Dochter van de Korenaar - Bravoure
Questa Bravoure di De Dochter ha riportato questa eloquente frase in calce: “Birra leggermente affumicata, per gente con le palle”. E’ così descritta: “Birra affumicata dal caldo colore ambrato ad alta fermentazione, 6,5% vol.Bravoure prende il suo sapore di affumicato da una buona dose di “Bamberg Rauchmalz” affumicato con legno di faggio. I sottili aspetti affumicati si combinano molto bene con le note leggermente dolci di caramello del malto Cara-Munich. Il risultato è una birra affumicata equilibrata con un sottile sapore di caramello.Ideale con carni affumicate e barbecue.”
- STILE – Smoked Beer
- FERMENTAZIONE – Belgio
- PROVENIENZA – Italia
- GENERE – Artigianale
- SITO DEL PRODUTTORE – https://www.dedochtervandekorenaar.be/nl/
- LOTTO – Non Dichiarato
- DATA IMBOTTIGLIAMENTO – Non Dichiarata
- DATA SCADENZA – Non Dichiarata
- DATA DEGUSTAZIONE – 4/1/2024
- TEMPERATURA LUOGO – 21°
- TEMPERATURA DI SERVIZIO – 12°
- CALICE UTILIZZATO – Teku
- ALCOOL – 6.5 %
- GRADI PLATO – Non Dichiarato
- IBU – 26
- EBC – Non Dichiarato
- REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
- ESAME VISIVO – Di un intrigante color ambrato scuro, è velata ed esibisce una schiuma abbondante, a grana medio-fine e di color avorio. La stessa permane in modo significativo ed è omogenea. Si compatta anche in modo molto attraente. Sembra possegga un corpo medio e una gasatura medio-bassa.
- ESAME OLFATTIVO – Non è solo uno squisito aroma affumicato, molto contenuto rispetto alle canoniche Schenkerla, ma è un inconfondibile tocco wild a conferire ancora più spessore olfattivo. Cereale che è identificabile grazie soprattutto all’ affumicatura (con un tocco di caramello e nocciola tostata); come già detto è ben presente anche un tocco wild di grande pregio che si fonde assieme ad un lieve torbato. Questo mix aromatico a qualcuno potrebbe ricordare il cuoio, è così è in effetti: mai fastidioso o troppo spinto comunque. Individuabile anche il classico aroma legnoso-cenereo da malto affumicato. Non trovo nessuna influenza da parte della luppolatura al naso. Intensità alta e ottima persistenza; mediamente complessa e di grande attrazione.
- ESAME GUSTATIVO – In bocca mi regala subito una dolcezza maltata ben celata al naso; l’ amabilità, inaspettata, è notevole e avverto caramello, pane tostato, miele di castagno e poi l’ affumicatura, molto ridimensionata in questa fase. Piacevolissima la fase mediana del sorso, in cui il wild si avverte e spezza questa rotondità iniziale: il connubio con l’ affumicatura è tanto piacevole quanto inusuale. Sicuramente non è una birra comune e la definizione in calce alla bottiglia (“birra per gente con le palle”) comincia ad avere un senso, nonostante non sia certo una esperienza estrema. Il corpo è medio e la gasatura medio-bassa, entrambi calibrati magistralmente per la sensazione che questa Bravoure vuole conferire al bevitore. Il finale esibisce un amaro medio e opportunamente dosato per bilanciare la tendenza dolce di inizio sorso; c’ è una bella secchezza e una media rotondità in coda. Luppolo che regala un sentore vagamente erbaceo e terroso, che retrolfattivamente mi fa percepire un piacevole torbato. Sapidità media, umami medio, acidità medio-bassa, astringenza media.
- ESAME FINALE – Varrebbe la pena berla solo per trovare affumicatura e wild così ben bilanciati; non è affatto una birra bruciante come si potrebbe pensare, tutt’ altro: la grande amabilità che, soprattutto in bocca, fornisce la rendono sicuramente abboccata anche se secca nel finale. Splendido prodotto.
- ABBINAMENTI – Affumicatura e wild; dolcezza palatale, amaro medio, secchezza:
- PER CONCORDANZA – Sicuramente cibi affumicati o a tendenza dolce da esaltare con la bella affumicatura di questa Bravoure
- PER CONTRASTO – Piatti ricchi di grassi, untuosi, succulenti e con umami. Le caratteristiche di questa birra la rendono quasi universale per contrasto.
- CONSIGLIATA A… –…chi cerca una birra che contrasti tattilmente tantissime pietanze; chi ama l’ affumicatura; chi non riesce a rinunciare ad un tocco di wild; chi vuole bere qualcosa di alto livello e molto inusuale.
VALUTAZIONE FINALE
★★★★★★★★★★ 8.6/10