Hammer - Deville

Il birrificio bergamasco Hammer identifica la propria Saison con un “hoppy” che lascia immaginare una luppolatura intensa. Così è descritta :”Birra chiara ad alta fermentazione caratterizzata dall’utilizzo del lievito Saison che produce una birra particolarmente secca, aromatica e dalla facile beva. La nostra è una versione più carica di luppolo rispetto alle saison tradizionali. La base maltata di solo malto pils fa emergere al meglio gli aromi dei luppoli utilizzati con note erbacee, frutta gialla, agrumi e uva bianca”

  • STILE – Saison
  • FERMENTAZIONE – Alta
  • PROVENIENZA – Italia
  • GENERE – Artigianale
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://hammer-beer.com/
  • LOTTO – L0651
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 5/4/2023
  • DATA SCADENZA – 30/10/2024
  • DATA DEGUSTAZIONE –  14/10/2023
  • TEMPERATURA LUOGO – 24°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO –
  • CALICE UTILIZZATO – Tulip
  • ALCOOL – 5 %
  • GRADI PLATO – Non Dichiarato
  • IBU – 30
  • EBC – Non Dichiarato
  • REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
  • ESAME VISIVO Palesa un giallo paglierino carico ed è torbida. La schiuma è abbondante, assolutamente immacolata, a grana medio-fine discretamente omogenea e di buona persistenza. Appare di corpo snello e di buona effervescenza.   
  • ESAME OLFATTIVOIl malto caratterizza la parte del cereale, ma sono gli aromi agrumati – citrici a fare la parte del leone al naso. L’ unicità dello stile è confermata, con i tanti sentori rustici che arrivano alla mie narici e che indubbiamente riconducono perfettamente alle Farmhouse Ales. Dicevo: malto abbondante e lieve panificato a breve cottura, una forte caratterizzazione fenolica fermentativa e presenza molto evidente di buccia d’ arancia e coriandolo. Questa Deville genera anche diversi aromi fruttati (uva moscato, albicocche e frutta gialla in genere) e mi regala anche un floreale abbondante da luppolo, che rende ancora più affascinante l’ esperienza olfattiva. Intensità molto alta e buona persistenza, birra di media complessità e di grande attrazione.  
  • ESAME GUSTATIVO – La beva si inaugura con un accenno di malto e di cereale piuttosto contenuto, più sacrificato rispetto a quanto odorato: il citrico, sia a livello tattile (lieve acidità e astringenza) che a livello aromatico (lime, arancia), si prende la scena, in maniera decisa (forse un po’ troppo coprente) coadiuvato dal coriandolo che si percepisce, eccome. Anche la parte fruttata è più sobria rispetto a quanto presupponevo (uva bianca appena scema il forte agrumato): rimane confermato l’ elegante floreale (fiori gialli) che guida la birra nel finale (secco come da stile), assieme ad un amaro deciso e fine; speziatura ed erbaceo da amaricante supportano tale azione, causando una coda persistente e di ottima fattura. Carbonazione medio-alta, corpo snello, astrigenza media, sapidità medio-bassa, acidità bassa.
  • ESAME FINALE – Al naso è imperfetta, ma di rara intensità: in bocca buona, ma con un’ esagerata presenza citrica. Ottima birra comunque, molto proiettata sull’ agrumato che piacerà a chi ama le peculiarità di questi frutti.
  • ABBINAMENTI Citricità, amarezza, carbonata, scorrevole:
    • PER CONCORDANZA – Piatti a moderata presenza citrica di struttura snella e tipicamente estivi  
    • PER CONTRASTO – Pesce, carni bianche, formaggi freschi.
  • CONSIGLIATA A… …chi ama la rusticità delle Farmhouse Ale; chi apprezza il citrico – agrumato; chi vuole una birra molto rinfrescante per le proprie caratteristiche; chi beve Saison per agrume e coriandolo. 

VALUTAZIONE FINALE

7.8/10