Bad Brewer - American Lager
Ecco la bassa fermentazione di Bad Brewer, in stile Amrican Light: triluppolata con Perle, Mittelfrüher, Spalter Select. Ne parlano in questo modo: “Birra a bassa fermentazione non filtrata, di color oro chiaro e dall’aspetto opalescente. Corpo snello, piacevole frizzantezza, la Bad Brewer American Lager è amara e profumatissima grazie al mix di luppoli selezionati, che le dona un profilo fruttato, floreale, erbaceo su una base maltata di cereale e miele. Il finale ritorna sul fruttato e sulle erbe, ed è piuttosto secco”.
- STILE – American Light Lager
- FERMENTAZIONE – Bassa
- PROVENIENZA – Italia
- GENERE – Crafty
- SITO DEL PRODUTTORE – https://www.badbrewer.com/
- LOTTO – L0522201
- DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 02/01/2022
- DATA SCADENZA – 21/3/2024
- DATA DEGUSTAZIONE – 10/6/2023
- TEMPERATURA LUOGO – 22°
- TEMPERATURA DI SERVIZIO – 8°
- CALICE UTILIZZATO – Conico
- ALCOOL – 4.5 %
- GRADI PLATO – 11
- IBU – 31
- EBC – 7
- REPERIBILITA’ – GDO
- ESAME VISIVO – E’ di un giallo paglierino decisamente trasparente, con una schiuma pannosa e copiosa a grana medio-fine di buona persistenza che ha una buona capacità di perdurare e compattarsi. E’ molto effervescente e appare assai fluida.
- ESAME OLFATTIVO – Mi aspettavo una flebile presenza di cereale, invece è una preziosa ma delicata luppolatura a costituire l’ aroma dominante: erbaceo, floreale (camomilla e margherita) e un tocco terroso si elevano dal calice non appena verso la birra. Dopo qualche istante emerge il cereale (cracker, malto, miele) che rende di ottimo bilanciamento questa lager in stile americano. Fermentazione neutra e profilo molto pulito. L’ intensità è discreta come la persistenza, la struttura trovo sia abbastanza semplice ma di ottimo gradimento al naso.
- ESAME GUSTATIVO – La dolcezza con cui la beva comincia è perdurante sino al finale e rende estremamente amabile questa lager di Bad Brewer. E’ tutto confermato in bocca, compreso l’ eccellente bilanciamento che non la fanno pendere né dal malto, né dal luppolo. La caratterizzazione maggiore però è la delicatissima luppolatura, dove il finissimo sapore di camomilla incide sulla seconda parte della beva sino al finale, che è molto rotondo, minimamente amaro e poco secco. Non è estremamente prolungato né negli aromi, né nel gusto amaro, ma è perfettamente in stile. Gasatura alta, corpo acquoso, acidità molto bassa, astrigenza nulla, sapidità nulla.
- ESAME FINALE – Un miracolo di qualità tra gli scaffali del market. Se le altre birre di Bad Brewer mi avevano convinto, questa è il loro diamante. Eccellente.
- ABBINAMENTI – Questa è una di quelle birra che, visto il proprio bilanciamento, non sfigurano con nulla e fanno la propria parte con tutto. Ideale con un piatto di pasta con prosciutto e asparagi, ad esempio.
- CONSIGLIATA A… – …chi è convinto che per bere di qualità si debba solo comprare artigianale; chi ama le bassa fermentazione; chi cerca una birra perfettamente bilanciata; chi ama la dolcezza da malto ma l’ aromaticità da luppolo.
VALUTAZIONE FINALE
★★★★★★★★★★ 8.2/10