Civale - Negripa

Non poteva mancare la Doble IPA di Civale, ispirata chiaramente ai Metallica. Ne parlano così: “La Negripa è una Double IPA ispirata dal cocktail Negroni. Di colore ambrato, offre note fruttate di agrumi, e un aroma speziato, unico nel suo genere, che ricorda il Negroni. In bocca è corposa e ben strutturata, di tendenza amara, e si ritrovano gli aromi fruttati e speziati. Nella sua produzione vengono utilizzate in tutto 9 spezie tipiche di Bitter, Vermouth e Gin, ovvero: Rabarbaro, Genziana, Carciofo, Artemisia, Finocchio, Zenzero, Ginepro, Sambuco e con un tocco di Buccia d’arancia, ovviamente!”

  • STILE – Double IPA
  • FERMENTAZIONE – Alta
  • PROVENIENZA – Italia
  • GENERE – Artigianale
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://www.birrificiocivale.it/
  • LOTTO – NG00822
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 8/2022
  • DATA SCADENZA – 8/3/2024
  • DATA DEGUSTAZIONE –  13/5/2023
  • TEMPERATURA LUOGO – 19°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO –
  • CALICE UTILIZZATO – Pinta
  • ALCOOL – 8 %
  • GRADI PLATO – Non Dichiarato
  • IBU – 75
  • EBC – 28
  • REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
  • ESAME VISIVO Bellissimo color ambrato scuro con schiuma scarsa a grana finissima, di color panna. La trovo velata, con una carbonazione apparentemente media e un corpo piuttosto pieno.
  • ESAME OLFATTIVONon manca una parte di cerale significativa di medio-bassa intensità (malto, biscotto e un tocco di miele “amaro”) con cui questa IPA comincia ad esprimersi al naso, ma sono un erbaceo convinto e un resinoso immancabile a prendersi la leadership olfattiva, coadiuvato da un aroma di fiori di sambuco che svanisce molto presto. Discreta intensità e di sufficiente persistenza, nonostante l’ impiego di così tante spezie rimane una birra semplice al naso e più che gradevole.  
  • ESAME GUSTATIVOImmediatamente mi trasmette un gusto dolciastro di buona fattura (frutta secca, biscotto) e noto un corpo molto importante; proseguendo il sorso noto un’ incidenza bassa del lievito (avvero un tocco fruttato da esteri) ma è nella fase centrale che questa IPA da il meglio, scaturendo un mix speziato decisamente più presente che non al naso: avverto sambuco, anice, zenzero e rabarbaro, che contribuiscono tutti a dare ancora più gusto ben supportati da una struttura solidissima, anche per via degli 8° che si intuiscono fornendo una sensazione pseudocalorica evidente. Questi aromi prolungano la loro impronta olfattiva nel finale, dove una luppolatura molto decisa fornisce un amaro molto forte e ben persistente, confermando gli IBU dichiarati (75). Gasatura medio-bassa, corpo strutturato e beva di una intensità elevata
  • ESAME FINALEOttimo esempio di Double IPA personalizzato: delle spezie impiegate non tutto, logicamente, emergono, ma quelle che riscontro aggiungono “colore” ad una birra che già di suo è intensa. Molto ben fatta.
  • ABBINAMENTI – Non sono una fan dell’ abbinamento carni rosse – IPA, ma questa, per le sue caratteristiche, la azzarderei con un bella bistecca di manzo al sangue
  • CONSIGLIATA A… … chi vive di IPA in ogni loro forma; chi cerca birre con corpo possente e alcolicità elevata; chi ama l’ amaro, deciso e persistente; chi vuole una Double IPA con un tocco diverso dalle altre. 

VALUTAZIONE FINALE

8.1/10