I varesotti di 50&50 confezionano questa Manbassa, Czech Premium Pale Lager, in un lattina molto colorata, di ottimo impatti visivo. La birra si presenta in un dorato pieno limpido e palesa effervescenza; schiuma molto abbondante, compatta e di lunga persistenza, color avorio e a grana media.

Il luppolo esprime il massino di se in questa Manbassa; estremamente aromatico, insigne l’ olfazione di floreeale (camomilla, ginestra, biancospino e agrumato), erbaceo (erba fresca tagliata) e leggero speziato (pepe verde). Fermentazione estremamente linda. Esteri presenti sotto forma di agrumi (arancia) che probabilmente arrivano dalla luppolatura. Malto basso con aromi di granaglie e miele d’ acacia. Un leggero solfuro si presenta a schiuma piena, così come un tocco di diacetile.  

Anche in bocca la luppolatura segna la via: trovo fruttato (arancia e limone) e floreale quali famiglie di aromi più rappresentati ed intensi. Esteri medi. Fermentazione immacolata. Basso diacetile anche in bocca e malto anche in questo caso molto basso, con miele e cereale. Amarezza media, finale secco e bilanciamento indubbiamente verso l’ amaricante.

Corpo basso, gasatura medio-alta, astringenza molto bassa, nessuna sensazione alcolica, e cremosità medio-bassa. Nessuna acidità e bassa sapidità.

Un birra eccellente che ha solo nella scarsa parte maltata l’ unica cosa che non mi convince appieno: la coperta è sempre corta e i ragazzi di 50&50 hanno deciso di punta forte sulla  aromaticità del luppolo, davvero elevatissima. Perfettamente pulita, manifesta un diacetile contemplato e un un solfuro che si dipana in fretta. Birra di altissimo livello.

Perfetta con piatti a sfondo vegetale per concordanza, di esile struttura; per contrasto invece la abbinerei a cibi moderatamente untuosi e grassi, speziati e a tendenza dolce.

La indicherei a chiunque ami la luppolatura fragrante ed aromatica; a chi ama bere leggero ma giustamente secco ed amaro e a chi apprezza un corpo scorrevole e una carbonazione alta, ma mai eccessiva.